Maurizio e Roberto Marchetti sono due vulcanici fratelli che da 20 anni possiedono il banco di trippaio in Piazza dei Cimatori, a due passi da Piazza Signoria.
E’ documentato che questo rivenditore in particolare sia il primo ad aver ottenuto la licenza per la vendita di trippa a Firenze più di cento anni fa. I simpatici Maurizio e Roberto hanno preso il testimone dallo zio Palmiro Pinzauti, detto Miro, che ha tenuto il barroccio addirittura per 35 anni. Miro era di origini calabresi e emigrò a Firenze dove iniziò questo antico mestiere tutto fiorentino cominciò a vendere trippa a bordo di una bicicletta attrezzata col fornello dove il pentolone con le frattaglie bolliva in continuazione.
Negli anni, la bici ha lasciato il posto a varie cilindrate di Ape, fino ad arrivare al chiosco attrezzatissimo dei giorni nostri. I nipoti di Miro, proseguono perciò la tradizione di famiglia e la portano avanti con tanta passione e un culto del lavoro inesauribile: sono aperti 364 giorni l’anno! Qual’è l’unico giorno di ferie? Beh, Natale ovviamente!
Le giornate sono lunghe, dalle otto del mattino alle otto di sera: Maurizio e Roberto lavorano continuamente, tagliuzzando sapientemente il Lampredotto e preparando i panini servendo una clientela che dire variegata è dir poco. La prevalenza, vista la zona, trattasi di turisti e Maurizio, in particolare, sembra avere una predilezione per i giapponesi, tanto che dal banco spiccano addirittura delle insegne con gli ideogrammi.

Proprio la dimensione internazionale di quel frenetico crocevia che è Piazza dei Cimatori ha reso l’Antico Trippaio celebre anche all’estero dove è stato citato in autorevoli riviste americane e giapponesi. Due molisani che fanno successo in Giappone cucinando una pietanza fiorentina: quando si dice la globalizzazione!
La scelta dei piatti è ampia e per veri cultori: bollito, nervetti, trippa alla fiorentina e poi ovviamente il lampredotto in tutte le salse. A proposito di salse, quelle che troverete qui sono rigorosamente fatte in casa con ingredienti provenienti dalla piccola azienda agricola della famiglia Marchetti…le ricette però sono coperte da segreto professionale!

Aneddoti dalla strada…
Qualche anno fa ha lavorato da noi un ragazzo giapponese voglioso di imparare l’arte della cucina della trippa e del lampredotto. Si è talmente innamorato del mestiere ed è diventato così bravo che quando è tornato in Giappone, ha aperto a Tokyo una trattoria toscana specializzata in frattaglie. Ha avuto un successo clamoroso e ora gira addirittura in Ferrari! Tutte le volte che torna in Italia passa sempre a salutarci e non smette mai di ringraziarci…